In una scuola romana sono vietate gonne corte, ascelle in vista e infradito… giusto o esagerato?
22 maggio 2011 - giulia
Una scuola di Roma ha diffuso tra gli studenti una circolare per stabilire il “dress code” (le regole d’abbigliamento) da rispettare in classe. Qualche esempio? Addio a minigonne, sacelli in vista, infradito, pantaloni a vita bassa, mutande che spuntano…La preside della scuola ricorda che “a scuola le infradito non sono eleganti. In spiaggia sì. A scuola una minigonna non è elegante. In discoteca sì“. Insomma: ogni luogo e ogni situazione richiedono uno stile adatto e… non tutto è adatto alla scuola!
Alcuni studenti sono un po’ preoccupati per l’arrivo del caldo:come faranno a sfidare l’estate senza potersi rinfrescare con canottiere e shorts? Ma la dirigenza scolastica è intransigente: vestirsi in modo “appropriato” è una questione di rispetto.
Voi cosa ne pensate? Qual è secondo voi il modo “giusto” di presentarsi in classe? Secondo voi questa scuola ha fatto bene a stabilire questo divieto, oppure bisognerebbe essere un po’ più tolleranti?
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